Momenti importanti

20140511-124609.jpg

A Bologna si è tenuta la IV Conferenza delle associazioni diabetiche promossa da Diabete Italia tra il 10 e 11 maggio. Un appuntamento importante per addentrarci su tutti i temi che coinvolgono la vita dei diabetici associati e la sfera delle diverse realtà regionali, in specie per quanto riguarda i processi di riorganizzazione della rete di assistenza medica e sanitaria in diabetologia, come l’erogazione dei farmaci, presidi biomedicali per l’autocontrollo domestico della glicemia per fare esempio.
L’appuntamento di quest’anno ha avuto un momento di intensa emozione da parte di tutta la platea rappresentativa dell’intero mondo associativo alla presenza e intervento, testimonianza di Iacopo Ortolani padre di Plinio il bimbo che, a causa di un assurdo e grave caso di malasanità e negligenza medica in fase di grave crisi iperglicemica, con comea e complicanze neurologiche derivate e combinate con edema cerebrale, rischio la vita pochi anni addietro, e per questa ragione Iacopo ha creato una vasta rete solidale e comunicativa per sensibilizzare la popolazione sui temi del diabete 1 ad esordio infantile e una tempestiva azione diagnostica necessaria affinche mai più a nessuno accada quanto è successo, proprio a ragione di un riscontro facile e veloce da fare.

La realtà nazionale è molto sfaccettata, e il primo elemento da mettere al centro del programma riguardava come affrontare il cambiamento della struttura del Servizio Sanitario Nazionale nella gestione delle patologie croniche nel passaggio da presidi ospedalieri a ambulatori multifunzionali sul territorio e centri unici di diabetologia a livello regionale. L’esperienza pilota condotta in Emilia-Romagna di gestione integrata del diabete tipo 2 da parte dei medici di base all’interno delle case per la salute (poliambulatori specialistici) è stata una occasione di riflessione per adeguare gli sforzi in ogni altra area geografica del paese. E una sessione specifica dei lavori e stata dedicata all’attuazione della parte del piano diabete nazionale relativa a livelli essenziali di assistenza, nuove terapie e ricerca; l’intreccio tra dimensione regionale della realtà e presenza dello Stato nazionale, in vista della ormai prossima firma del protocollo d’intesa con il Governo nazionale e la Conferenza della Regioni sui predetti argomenti.

S’incardina nella cornice di un percorso progettuale d’insieme di tutte le realtà operanti a livello territoriale a rappresentare il diabete come affresco di esperienze concrete, la necessità di dare corpo e sostanza al coordinamento regionale tra le associazioni così da rafforzare la rappresentatività al tavolo del terzo settore con ogni singola istituzione regionale, ma anche per razionalizzare la sintesi e la stessa metodica nel contesto nazionale.

Naturalmente il cuore ti tutto questo sistema è costituito dal volontariato su cui si regge ogni singola realtà associativa e aggregata nel territorio. Il ruolo del Volontariato deve consolidarsi nelle attività di programmazione e verifica attraverso specifici processi di qualificazione, così da essere partner per lo sviluppo di programmi ed attività di informazione/educazione dei pazienti e dei care givers.

Per la giornata mondiale del diabete il nostro medico diabetologo del Policlinico Sant’Orsola dott. Gilberto Laffi, ha illustrato alla platea le chiavi base per far riuscire una iniziativa importante di questa natura che nella ultima edizione a Bologna ha ricevuto un ampio riscontro di partecipazione popolare. La condizione fondamentale per la riuscita è mettere a disposizione tutte le competenze professionali così da dare un appuntamento unico di conoscenza della patologia.

Ma non è finita qui: negli stessi giorni di sabato e domenica 10 – 11 maggio si teneva in quel di Bologna un altro evento “Corri Regione”, articolato in diverse manifestazioni. La prima nella mattina di sabato al quartiere fieristico con una tavola rotonda dal titolo: Diabete, attività fisica e autocontrollo, alla presenza e contributo del presidente dell’Associazione Medici Diabetologi Roberta Cavani e di Paolo Di Bartolo Presidente della Società Italiana di Diabetologia Infine la domenica mattina presentazione del programma Ballando con partecipazione alla mezza maratona “Strabologna”.

Questa voce è stata pubblicata in categoria Eventi e contrassegnata con , . Contrassegna il permalink.

I commenti sono chiusi.